La prima volta che ho incontrato l’Arte di costruire Archi è stato nel 1997 quando, già appassionato di Liuteria da diversi anni, me la presentò il M.° Claudio Righetti, nel suo laboratorio di Verona.
Da allora la passione tra me e l’Archetteria è andata aumentando negli anni, continuando a frequentarci e facendo nascere tra noi un rapporto di amore e rispetto reciproco.
Ho lavorato nel laboratorio del M.° Righetti fino al 2004 dove ho imparato i rudimenti della costruzione degli Archi in legno e in carbonio e della loro manutenzione.
Ho approfondito le mie competenze frequentando e confrontandomi con molti Maestri, liutai e musicisti, sia italiani che internazionali, tentando sempre di capire il funzionamento dell’Arco dal punto di vista meccanico, acustico ed estetico.
Occupandomi anche di riparazioni e restauro ho spesso la possibilità di approfondire la conoscenza di antichi Archi francesi, come quelli di Tourte, della famiglia Peccatte, di Nicolas Maire, di Eugene Sartory e di Victor Fetique. L’opportunità di intervenire su Archi di questo spessore mi è utile per comprendere e approfondire le scelte costruttive ed estetiche dei grandi Maestri del passato, da cui ho sempre moltissimo da imparare.
Attualmente lavoro nel laboratorio che ho aperto a Verona nel 2004 dove costruisco interamente a mano all’incirca 25 archi ogni anno utilizzando i migliori materiali che sono in grado di trovare, applicando la tipica creatività italiana alla tradizione francese.